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lunedì 22 agosto 2011

Vestito medievale filologicamente corretto



Ho deciso di fare questo post per togliere diversi dubbi sugli abiti per le rievocazioni medievali filologicamente corretti poiché quest’anno ho deciso di farmi il mio vestito personale ed è stato un vero e proprio macello.

Svolgerò il post per punti così da farlo risultare più chiaro anche alla consultazione:
(Il periodo a cui mi riferisco è dal 1100 al 1300 circa, età tipica delle rievocazioni e dei cortei storici)

COSE DA EVITARE ASSOLUTAMENTE:
- Cuciture in vita
- Cerniere dietro la schiena e/o sui fianchi
- Abiti troppo aderenti e troppo scollati
- Abiti che scoprano le caviglie e le spalle
- Corsetti e nastrini di raso intrecciati
- Maniche a sbuffo o ampie
- Gonne strette a tubo
- Modelli stretti sotto il seno, stile impero


Questo abito a pressoché TUTTO SBAGLIATO!!!

Queste sono le dritte per un abbigliamento medievale italiano, se poi si vuole fare un personaggio di una specifica regione le regole cambiano..

MATERIALI DA USARE:
I materiali usati erano semplici e grossolani, come il lino e la lana, ai giorni d’oggi un buon compromesso si trova nel lino misto cotone, da evitare assolutamente sono il sintetico, il cotone, il damascato (troppo rinascimentale!) e il raso.
Sono accettati la seta e il velluto solo per rappresentare fasce MOOOLTO ricche ed avvenenti poiché, all’epoca, materiali di importazione.




COLORI DEI TESSUTI:

I colori da evitare sono il nero e il bianco, colori invece adattissimi sono i primari e i secondari (ricordiamo che le possibilità di colore erano limitate dalle sole tinture naturali, quindi i colori più frequenti erano il color lana grezza, il blu, il rosso, il marrone e il verde) ma mai in tonalità troppo accese,ma neanche troppo pallide: a una tonalità giallo canarino preferite la tonalità ocra, ad un rosso rubino preferite un rosso porpora, ad un blu ciano preferite un blu egiziano o un azzurro celeste e così via.. non mi dilungherò a tutte le possibili tonalità di colore.

Ok, e qui tutto bene, niente di strano..

Ora arriva il difficile.. IL MODELLO

Cos’è veramente filologico e cosa no?
Qui ci sono dei veri e propri pasticci perché le persone magari tentano di prendere inspirazione anche dai dipinti o dalle miniature dell’epoca, ma qui sta l’inghippo, e questo qual è? La difficoltà sta nella rappresentazione lontana dalla realtà, nel medioevo i modelli delle vesti erano molto simili tra uomo e donna, ma gli amanuensi e gli artisti per distinguere gli uni dagli altri usavano escamotage come ad esempio rendere più attillate le vesti o decorarle con merletti, cose che stando alle testimonianze storiche e ai ritrovamenti di vesti dell’epoca in tombe, cripte e così via, si discostano drasticamente dalla realtà. Le pitture più veritiere e di facile interpretazione che per ora ho trovato sono le immagini del Tacuinum Sanitatis, molte raffigurazioni di Santi e Madonne invece le eviterei perché creano solo della confusione.


Immagine presa dal Tacuina Sanitatis,
due donne e l'albero fiorito
Purtroppo il Medioevo non è stato quel florido periodo cavalleresco che i Romantici riportano nei loro libri e nelle loro dipinti, ma è stato sterminato da carestie, epidemie e guerre; possiamo dunque immaginare che in un epoca così difficile si facesse poco caso all’abbigliamento e alla “moda”.


Raffigurazione romantica di
una tessitrice medievale
Chiusa questa premessa possiamo veramente discutere del modello del vestito.
La mia sarta l’ha definito un sacco svasato, ovvero un vestito a sacco che si allarga sui lati della gonna a campana.
Comune sia per gli uomini (fino al ginocchio) che per le donne (fino a coprire la caviglia),  aveva uno scollo tondo e maniche tubolari. Si fissava in vita con una cinta in cuoio o con una corda in stoffa intrecciata e sotto di esso veniva portata una camisa di lino o di lana a seconda delle stagioni di un colore neutro e grezzo.
Il vestito è pressoché completato.. Lo so, visto così è proprio triste ma nessuno si dovrebbe aspettare di meglio per una corretta ricostruzione storica.
Purtroppo il nostro immaginario medievale è stato “inquinato” dal romanticismo e dalla marea di film Fantasy che catturati dal magico mondo di leggende e cavalieri ha rivisitato questa era storica in modo lussuoso e pomposo. Tutti si potrebbero sentire dei forti cavalieri o delle eleganti principesse vestiti come ne Il Signore Degli Anelli ma la realtà spesso non è così..

Abito medievale filologicamente corretto
 con decori sul collo realizzati a mano.


A voi poi la scelta..



25 commenti:

  1. Brava stella!! Credo che l'articolo si rivelerà molto utile per chi vorrà mettersi in movimento per creare un vestito da rievocandum perfetto. E' chiaro, semplice e con tutte le spiegazioni storiche e pratiche necessarie. Lo consiglio a tutti tutti!!
    Il tuo M-G-T :P

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  2. :) :) Grazie amore mio! Sei stupendo!! :)

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  3. Grazie Lily! Io il mio l'ho acquistato a Berlino, e noto con piacere che riprende i canoni da te citati. Ma visto che voglio farmene uno da sola (almeno provarci) adesso so che dritte devo seguire!

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  4. Chiara e concisa, questo post è bellissimo!
    Come fonte iconografica ti consiglio anche la Bibbia Maciejowsky, e come fonti archeologiche sono utilissime le vesti di San Francesco e Santa Chiara e gli scavi di Herjolfsnes ^^

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  5. Sono contentissima che vi piaccia ragazze!!! ^_^

    @Dorilys: sei stata proprio attenta e fortunata a trovare un vestito che rappresenti veramente il vestiario medievale, perchè in giro ci sono veramente delle enormi ciofecate! :P

    @Daevayasna: Grazie mille per i consigli e per i complimeti. Per il vestiario femminile ho infatti preso spunto dai ritrovamenti delle vesti di S. Chiara :)

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  6. Grazie per questo chiarimento, mi servirà molto per il mio prossimo vestito in quanto ho già sperimentato alcuni modelli usando solo lino grezzo. Purtroppo è vero che nei cortei storici c'è un vero e proprio miscuglio e ogni volta che ho partecipato indossando i mio abito (che ovviamente sembrava banale per la semplicità) ho visto solo tende e divani indossati da uomini e donne. Aggiungo il tuo blog tra i miei preferiti così lo protrò seguire sempre. CIAO

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  7. Mi piace questo testo, ma vorrei fare alcune precisazioni :) innanzitutto i colori come blu, rosso e verde in realtà sarebbero da evitare quando si cuce un abito "popolano" in quanto generalmente la tintura delle stoffe era riservata a un ceto sociale più alto, il popolo usava tessuti dai colori neutri; per quanto riguarda le decorazioni che si intravedono nei dipinti tutti le scambiano per passamanerie e merletti mentre in reltà in quel periodo non esisteva nè l'uno nè l'altro... trattasi di ricami eseguiti rigorosamente a mano, che ovviamente sono da inserire solo in caso di abito "da nobile", ma esistevano eccome (ovviamente, sottolineo, solo in un determinato ceto sociale). Sono d'accordo con te sul fatto che bisogna evitare dipinti di madonne e santi in quanto non rappresentano mai la realtà (infatti si può notare come in qualsiasi epoca vengano rappresentati sempre con la classica tunica con mantello, cambiano pochi elementi) così come sul fatto che purtoppo siamo abituati a errate ricostruzioni che non fanno altro che creare confusione. Il problema è che le tecniche sartoriali erano completamente diverse da quelle di oggi, dunque spesso vengono cuciti abiti aderenti con riprese che all'epoca assolutamente non erano conosciute,tagli che in realtà in quel periodo non esistevano e via dicendo. L'unico modo per cucire nella maniera più corretta un abito medievale è prima di tutto sapere con esattezza quale periodo (e luogo) si vuole rappresentare per scegliere al meglio tessuti, colori e modelli da utilizzare, in quanto un abito del XIII secolo sarà completamente diverso da un abito del XIV... non è facilissimo ma con un po' di pazienza si può fare :D
    ciao :)

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  8. Grazie mille per le delucidazioni :)
    Sono contenta che tu abbia apprezzato e apprezzo molto anche il tuo commento :) c'è sempre da imparare :D

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  9. Figurati, non sono sicuramente un'esperta in questo campo ma sono riuscita in qualche anno ad assimilare informazioni utili :D ah, mi piace il tuo vestito!

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  10. Ciao!:)
    sono capitata qui per caso cercando proprio delle dritte per il mio abito medievale!
    Per caso sai darmene qualcuna su abiti 1200 giu di li delle regioni del nord? :)
    grazie e scusa il disturbo!
    complimenti per il vestito!

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  11. Innanzi tutto dovresti specificare in quale ceto sociale vorresti collocarti..
    Comunque le dritte generali valgono per qualsiasi ceto, vestito non aderente e a sacco dalle linee molto molto seplici, non scollato e non a manica corta o smanicato.. asolutamente a manica lunga e dai colori neutri come già scritto nel post :)
    Serve altro? :)
    E grazie mille dei complimenti :)

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  12. Attenzione all'uso dei colori, che avevano una ragione sull'essere usati specifica all'interno della società ( il giallo per esempio era delle prostitute ).

    Avrei bisogno di farti una domanda via mail se possibile.

    Grazie per l'attenzione e complimenti!

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  13. Dopo aver letto questo post mi sento meno sola:quando dico le cose che tu scrivi mi guardano come se fossi un U.F.O, eppure basta guardare i reperti giunti fino a noi (Herjolfnes, Greenland, Moselund,uomo di Bocksten) per capire qual è la verità. Ma, naturalmente, i bei costumi in stile Hollywoodiano fanno più figura ed indossarli è più gratificante.

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  14. salveeee anche io sono alle prese con dei vestiti medievali e mi chiedevo il genere di tessuti usati....so che per le castellane e cmq i ricchi si usava molto il velluto ma per le popolane? il camicione è in lino e la parte di sopra? ciaoooo

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    1. Ciao Daniela,
      per i tessuti ti consiglio di usare solo lino per le tuniche o lana, per le sovratuniche. Il velluto, come erroneamente si pensa, non veniva usato perchè importato dall'oriente e quindi molto costoso e anche tra i nobili inizia a diffondersi verso il 1300.
      Quindi sia nobili che popolani usavano gli stessi materiali, l'unica differenza era la lavorazione. Grossolana e semplicissima per il popolo, mentre i nobili si potevano permettere tessuti più fini e colori più intensi.
      Spero di esserti stata d'aiuto.

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  15. ciao Crystal,
    e complienti per queste tue notizie... medievali.
    Senti, io ho un problema che mi piacerebbe risolvere stupendo tutti:
    in agosto sono invitato al matrimonio di ia nipote "austriaca" (mia sorella ha sposato un austriaco e vive daa trent'anni vicino a Vienna).
    Ci hanno detto che sarà un matrimonio in stile medievale e che dobbiamo assolutamente venire vestiti tutti nello stile dell'epoca.
    Allora, dopo la meraviglia iniziale mi sono detto: "vuoi vedere che sarai capace di stupire tutti e farti da solo un abito bellissimo"?
    Vabbè, sono ujn maschietto ma ti assicuro che se anche non sonok un sarto sono molto bravo manualmente, penso persino se dovessi trovarmi alle prese con una macchina da cucire.
    Insomma, vorrei confezionarmi da solo (o quasi) un abito medievale da signorotto ricco, possibilimente in linea con gli stili dell'epoca nelle zone di Vienna.
    Tu sai dari qualche dritta per provare a realizzare questa pazzia?
    Ovviamente, se fosse necessario potrei provare ad appoggiarmi ad una sartam non credo ci siano problemi, ma magari per tessuti, stili ed abbellimenti mi piaacerebbe darmi da fare personalmente.
    Grazie in anticipo per ogni tuo suggerimento e consiglio.
    Buona vita
    Paolo

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  16. Ho visto solo ora questo sito di suggerimenti. Se posso aggiungere un commento, vi suggerisco di considerare anche che i telai di allora non avevavo le ns. ampiezze, e pertanto per realizzare le "larghezze" delle vesti femminili vanno fatte delle "giunte" ovvero quelli che in gergo dei reivocatori si chiamano "gheroni"... tra l'altro per chi vuole ci sono in giro per tutta Italia gruppi "seri" di rievocazione storica medievale che penso sarebbero ben contenti di aiutarvi nella realizzazione dei vostri abiti (non costumi!!! se fatti bene sono abiti!!!) ... buon lavoro a tutti....

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  17. Bellissimo post. L'ho mostrato a mio suocera, doveva creare un vestito per la figlia di un'amica che partecipava ad una rivisitazione storica. Ovviamente erano state date tante indicazioni ma non tutte. Grazie a questo post e il kit sartoriale che le ho regalato per il compleanno per disegnare il cartamodello ha ottenuto un risultato veramente strepitoso ma soprattutto perfettamente in linea con il periodo della rievocazione storica.

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  18. Che bel sito! Stiamo preparando gli abiti per un musical su San Francesco. Siete stati tutti preziosissimi. Grazieeeee

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  19. Ciao, io avrei bisogno di un grosso favore: sto lavorando al mio vestito per rievocazione, la base c'è e penso (spero) sia abbastanza corretto, in pratica è un abito a trapezio con scollo tondo. Vorrei applicare sulle maniche dei ricami per impreziosirlo, dato che dovrei fare una nobildonna. Sto traendo ispirazione dalle "tappezzerie murarie" della città di treviso, ma non so se si applicassero anche sui vestiti. Il periodo è la prima metà del 1200. Hai per caso qualche consiglio da darmi o un sito su cui reperire le informazioni che mi servono.

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  20. Sono 1 arciera e facciamo gare a tema storico-medioevale vorrei sapere se i pantaloni sono fuori epoca o se vanno bene come si potrebbe fare 1 outfit medioevale con pantalone e Nn so con corpetto o camicia...?? Grazie x l'attenzione

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  21. Ciao, ero alla ricerca di consigli e dritte su abiti medioevale e l'ho trovato qui in questo blog spiegato in modo chiaro grazie

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  22. I think you haven't got a good points about the Middle Ages. I agree with the constant pillage; conflicts of interests; and diseases. However, that doesn't mean they couldn't achieve a high degree of tech that even today scientists wonders of nanotech usage and the efficiency of monastery medicine. In fact, when art and fashion is called upon, you should seek Bizantines and Carolingian's short renaissance; because with tiny budget they decided to prioritize the things I mentioned. Thanks to them, we have an interconnected world; universities; objective science; and also unfairly, rich people that is saved by medicine.

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