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giovedì 22 ottobre 2015

Libro "Le vere origini di Halloween"

Ogni anno questo periodo è stracolmo di propaganda pro e contro Halloween, la maggior parte degli esponenti della Chiesa Cattolica chiede di non festeggiarla, perchè frutto del Maligno e dei peccatori; d'altro canto, gli scettici la snobbano definendola una festa americana, una festa consumistica, o altro...
Io, cresciuta come molti in una famiglia cattolica, ho sempre rispettato questo periodo dell'anno. 
Devo ringraziare la mia maestra di inglese Alessandra delle elementari, che grazie alla sua passione, ha trasmesso a tutta la sezione le origini inglesi della festa. Nella mia famiglia, invece, era tutto dedicato al ricordo dei nostri cari che non ci sono più: c'era il consueto giro ai cimiteri per aggiornarli sulle novità e la notte del 31 si lasciava apparecchiata la tavola per poterli far mangiare con la famiglia. 
Crescendo ho capito, grazie anche a ricerche personali, che c'è molto di più di nostro e nelle nostre tradizioni.
I nostri parenti "anziani" possono confermare infatti che esistevano tante tradizioni legate a questa magica notte, forse portate dalle varie dominazioni antiche che hanno lasciato una loro firma nel folklore popolare; sta di fatto, comunque, che Halloween non è mai tramontato dalle nostre parti. 
Quindi non si tratta solo di una festa americana, per niente! Basti pensare niente popo di meno che alle zucche illuminate da candele, che nei paesi dell'appennino tosco-emiliano venivano poste davanti alle porte delle abitazioni la notte del 31 Ottobre (*). Per quanto riguarda l'accusa di consumismo, purtroppo è vero, inutile negare l'evidenza, qualcuno si fa un po' prendere la mano dalla voglia di decorare e di agghindarsi, soprattutto prendendo articoli già confezionati e pronti all'uso, ma vi assicuro che si può rendere molto con poca spesa e utilizzando materiali di riciclo, un minimo di manualità e tanta fantasia, anche perché, a mio modo di vedere, preparare Halloween in famiglia e assieme ai bambini partendo da zero mantiene vivo lo spirito che sta dietro questa festa apparentemente solo di festoni e dolcetti.
E se pensate ancora che mostri, scheletri e spiriti possano sconvolgere il vostro bambino, non vi preoccupate, non è affatto così! il travestimento ed il clima festoso di Halloween aiutano proprio ad esorcizzare le paure più nascoste, come accade, ad esempio, in Messico per il giorno dei Morti, giorno nel quale le famiglie si riuniscono interamente a banchettare e festeggiare, per poi portare decorazioni e cibarie anche sulle tombe dei loro cari, attorno alle quali si svolgono festeggiamenti ricchi di balli e allegre canzoni, perché secondo la loro credenza, dal 31 Ottobre al 2 Novembre, i defunti potevano far ritorno fra i loro famigliari per pranzare assieme e sentirsi nuovamente parte della famiglia. Quindi, dal festeggiamento di Halloween, i vostri bimbi non otterranno altro che giovamento e allontanamento delle loro paure.


Se questo breve articolo ha suscitato interesse in voi per quelle che sono le origini e i risvolti di questa festività, e volete scoprire tutte le radici e le verità che si trovano dietro di essa, vi consiglio il libro "Le vere origini di Halloween". Uscito il 10 settembre 2015, è acquistabile presso l'editore (Anguana Edizioni) e su vari siti on-line. Quest'opera è nata dal progetto di Monica Casalini, Sarah Bernini, Chiara Rancati e Luce che hanno voluto affrontare e smentire le tante dicerie errate che si sentono sulla festività.
Attraverso articoli scritti da persone con profonde conoscenze sui vari temi trattati (tradizioni, antiche religioni, cultura, antropologia e pedagogia), e con l'aiuto di belle illustrazioni fatte a mano, questo libro ci offre un interessante viaggio che ci porterà a riscoprire un mondo di tradizioni molto più vicino a noi di quanto non si creda.
Per saperne di più sul progetto e sul libro, potete visitare il sito: Le vere origini di Halloween



(*) Vedi il libro: Dove il vento si ferma a mangiare le pere. Viaggio sull'appennino alla ricerca del folletto - Mario Ferraguti


1 commento:

  1. Mi trovi totalmente d'accordo. Sono cattolica, ma questa festa mi piace davvero tanto. Non sopporto il consumismo che le fa da sfondo (ma del resto nemmeno altre feste si salvano, vedi Natale, Pasqua, ecc.), eppure trovo che nessuna festività sia così spirituale come Halloween/Ognissanti/dia de los muertos. Avevo parlato delle origini celtiche di questa ricorrenza nel post a questo indirizzo: http://gardenofhesperides.blogspot.it/2014/10/samain-ovvero-halloween.html
    Complimenti per il post!

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